Export marmo cresce a doppia cifra – 56° edizione Fiera Marmomac 2022

27 Set Export marmo cresce a doppia cifra – 56° edizione Fiera Marmomac 2022

56esima edizione di Marmomac pronta al via, la più importante fiera mondiale dedicata al marmo si svolgerà a Verona dal 26 al 30 settembre 2022. Saranno presenti 756 espositori provenienti da 39 nazioni e in particolare segnaliamo il ritorno dell’Asia con l’India, Corea del Sud e Giappone mentre dall’Europa rientra la Germania.

Le circostanze in cui si apre l’evento sembrano essere ottimali. Il primo semestre 2022 ha segnato una crescita nelle esportazioni italiane dei prodotti in marmo rispetto allo stesso periodo del 2021.

Nel primo semestre 2022 la crescita delle esportazioni italiane del settore è stata del 19,2% rispetto allo stesso periodo del 2021

Gli Stati Uniti dominano nettamente la classifica, trascinando le esportazioni del settore e crescendo del 30%. Fanno seguito Arabia Saudita e Francia, con cifre decisamente inferiori ma registrando rispettivamente un +42,4% e un +27%. 

Questo dato così importante degli Stati Uniti fa sì che la principale area di mercato in cui l’Italia ha esportato questi prodotti nel primo semestre 2022 sia l’America (44%). L’Europa è al secondo posto (26%) e l’Asia al terzo posto (24%). 

Questa tendenza si ripete anche analizzando i dati 2019/2021. Nella top 10 paesi di destinazione svettano con un netto distacco gli Stati Uniti, che nel 2021 crescono del 12,1%. Troviamo anche Regno Unito (+25,9%) e Arabia Saudita (+38,5%). 

Nel 2021 l’export complessivo italiano di marmi, travertini, graniti e pietre naturali in genere ha superato quello del 2019 con un +1,9 %.

Confrontando l’export per area di mercato tra 2019 e 2021 notiamo che in America è aumentato dell’8,3%, in Africa del 10,5% e che l’Oceania aumenta del 21,5%. L’Europa rimane un mercato di destinazione stabile (+1%), mentre le esportazioni di prodotti in marmo in Asia calano del 9,2%. 

L’attuale crescita deve prevedere il superamento di alcuni ostacoli (rincari delle materie prime e costi energetici).

Sarà necessario impostare una strategia di sviluppo ulteriore per il 2023 che preveda diversificazione dei mercati di sbocco e implementazione di strumenti digitali per la vendita.

PUNTIAMO SULL’EXPORT!!!