14 Lug FIERA MEDICALE “ARAB HEALTH” DUBAI 2021 – Diario di una missione
Il team di Itrade ha accompagnato e supportato Humanware srl un’emergente realtà imprenditoriale italiana nella fiera medicale di Dubai.
La sua mission è quella di migliorare la qualità di vita delle persone, attraverso dispositivi medici robotici che rivoluzionano la terapia medica.
Di questa esperienza ci relaziona l’Ing. Andrea Scoglio, titolare di Humanware, che ha concesso l’ intervista, raccontando le sue impressioni sull’esperienza del viaggio d’affari e le prospettive future del settore medicale-robotico.
TITOLARE HUMANWARE SRL
Cosa rappresenta Arab Health e perché ha deciso di parteciparvi?
La Fiera Arab Health di Dubai ( 21 e il 24 giugno 2021) è l’evento più importante in ambito medico-sanitario del Medio Oriente ed una delle principali vetrine sulle ultime innovazioni tecnologiche del settore medicale.
Quali gli obiettivi di Humanware?
il nostro obiettivo principale è stato quello di capire la domanda e l’interesse rivolto ai nostri prodotti nel mercato del Golfo. Abbiamo incontrato i principali espositori di Arab health e realizzato un tour di visite in Dubai city presso le sedi di altri rivenditori dell’emirato.
Com’è stata preparata la missione e partecipazione alla fiera?
Dopo un’ accurata azione da back office di profilazione del cliente e studio dell’area target abbiamo proceduto con il contatto conoscitivo, realizzato attraverso attività di social media marketing e marketing diretto sempre guidate dal team Itrade (Capo Progetto e Business Analyst). Valutato il valore e il grado di interesse dei potenziali clienti abbiamo deciso di programmare la missione a Dubai.
Impressioni e risultati dell’attività commerciale “sul campo” ?
Ci aspettavamo che essendo la prima grande fiera internazionale dopo la riapertura, le presenze fossero limitate rispetto alle precedenti edizioni. L’esperienza di visita all’evento ci ha insegnato quanto sia necessario realizzare una missione esplorativa prima di investire in una partecipazione diretta.
Impagabile aver interagito con i rivenditori che esponevano, abbiamo compreso le necessità di prodotto arabe e ci siamo confrontati sulle dinamiche di vendita locali. Piuttosto chiara ci risulta ora la situazione e come i concorrenti (italiani ed esteri) presidiano il mercato.
Le visite ben organizzate presso le sedi degli operatori di settore in Dubai hanno dato riscontri d’interesse in almeno due casi. Stiamo già valutando e programmando un accordo di distribuzione con uno dei due rivenditori. La percezione generale è che l’interesse per la riabilitazione robotica sia attuale ed in crescita, lo dimostrano le sempre maggiori richieste che ricevono gli operatori di settore.
Quanto ha inciso sul risultato finale l’affiancamento sul campo del Capo Progetto Itrade ?
Mi sento di dire che il programma svolto con Itrade, l’ottima preparazione commerciale e conoscenza degli aspetti interculturali del Capo Progetto hanno permesso di apprezzare pienamente l’ intensa settimana di lavoro.
I pochi momenti extra-lavorativi di avvicinamento alla cultura locale hanno reso il viaggio oltre che proficuo anche piacevole.
Capo Progetto Itrade
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