Export macchine per la lavorazione dei metalli – fiera Bimu

14 Ott Export macchine per la lavorazione dei metalli – fiera Bimu

È tutto pronto per la 33esima edizione di BI-MU, la più importante fiera mondiale dedicata all’industria di macchine utensili, robot, digital manifacturing e automazione.

L’appuntamento è a Milano dal 12 al 15 ottobre 2022 e saranno due i temi centrali di questo evento, che rispecchiano l’interesse mondiale non solo a livello economico: digitalizzazione e sviluppo sostenibile. 

L’export delle macchine per la formatura dei metalli e altre macchine utensili ha segnato un +5% nel primo semestre 2022 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno 

Ancora una volta sono Stati Uniti e Germania a trainare le esportazioni del settore con un netto distacco dai restanti paesi. Gli Stati Uniti, inoltre, registrano un +27% rispetto al primo semestre 2021 mentre la Germania cala del 5%.  

Anche la Francia, al terzo posto, registra una buona crescita (+17%), così come India e Svizzera, rispettivamente al nono e decimo posto ma con un +35% e un +36% in questo primo semestre 2022. 

Dal confronto tra 2019 e 2021 emerge che l’esportazione di macchine per la formatura dei metalli e altre macchine utensili ha subito un calo dell’8%.  

La maggior parte delle esportazioni si concentra in Europa (circa il 60%) e notiamo la crescita di un punto percentuale delle esportazioni verso l’Oceania. 

In cima alla classifica dei paesi di destinazione troviamo sempre Stati Uniti e Germania, che però nel 2021 hanno registrato un -15% e un -5% rispetto al 2019. Ciononostante, le cifre delle esportazioni in questi paesi rimangono importanti, aggirandosi tra i 677 e i 755 milioni di euro. 

Solo 4 paesi facenti parte di questa top 10 hanno segnato un aumento nel 2021 rispetto al 2019: 

• Polonia +6% 
• Turchia +67% 
• Regno Unito +8% 
• Russia +8% 

L’attuale crescita deve prevedere il superamento di alcuni ostacoli (rincari delle materie prime e costi energetici).

Sarà necessario impostare una strategia di sviluppo ulteriore per il 2023 che preveda diversificazione dei mercati di sbocco e implementazione di strumenti digitali per la vendita.

PUNTIAMO SULL’EXPORT!!!